Il centro per la prima accoglienza dei migranti oggetto del presente intervento fa parte di una serie di interventi finalizzati a dotare il Paese di strutture adeguate all’accoglienza dei migranti promosso dal Ministero dell’Interno. L’area oggetto dell’intervento di che trattasi e ubicata all’interno del comprensorio sito in Caltanissetta, presso la località Pian del Lago, insieme a una sede distaccata della Questura di Caltanissetta, un centro di accoglienza dei migranti e l’attuale Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.). Il Ministero dell’Interno aveva la necessità di adeguare l’attuale C.P.R alle normative vigenti di sicurezza (non oggetto del presente servizio) e di realizzare un ampliamento per aumentarne la capacità ricettiva mediante la realizzazione di un nuovo blocco edilizio, avente la capacità alloggiativa pari a 56 posti letto.
L’ampliamento del nuovo CPR avviene all’interno di un comprensorio attivo, con caratteristiche di protezione elevate, in adiacenza ad altre attività che, oltre a mantenere il loro funzionamento richiedono un progetto di cantierizzazione dell’opera che non comprometta la sicurezza legata alla destinazione d’uso dei fabbricati.
La disposizione planimetrica degli edifici, i percorsi ed i flussi, i punti di snodo, le linee di sviluppo, sono stati studiati in fase preliminare e definitiva tenendo conto di una serie di aspetti condivisi con la Polizia di Stato, tra i quali: La necessità di riconoscere nella planimetria le varie funzioni connesse con la vita del centro (alloggiativa, di gestione, di vigilanza, logistica); Il corridoio a T distribuisce tutti gli ambienti e collega tra loro i vari spazi esterni. In posizione baricentrica sono previsti gli spazi ad uso amministrativo, della polizia e dell’area medica, le aree ricreative e gli alloggi. I problemi della sicurezza, che possono venire in contrasto con la libera fruizione delle strutture interne (tempo libero, impianti sportivi) da parte degli ospiti. La garanzia del rispetto delle norme di diritto umanitario per gli ospiti. Ogni camera è completata da una corte esterna, recintata per motivi di sicurezza e antisommossa. Tutti gli arredi, le recinzioni e gli accessori sono previsti del tipo antivandalo e per evitare atti di autolesionismo. Essi saranno pertanto privi di spigoli acuti, parti taglienti ed ancorati a terra.



